Progetto

Il Polo Educativo
a Cuneo

Quattro piani per imparare, conoscere, sperimentare, condividere, il Rondò dei Talenti è un polo educativo a Cuneo in via Luigi Gallo 1.

Uno spazio
0-99 anni

Nel cuore della città di Cuneo è nato il Rondò dei Talenti, che attraverso un importante progetto di rigenerazione voluto e promosso dalla Fondazione CRC ha cambiato volto e funzioni trasformando l’ex sede di UBI Banca in uno spazio per la comunità. Un polo aperto a tutti da 0 a 99 anni che si sviluppa intorno al tema del talento per catalizzare e dare impulso alla crescita, alla conoscenza, alla nascita di idee e alla condivisione di esperienze. Una nuova piazza per la città, un punto di ritrovo per cittadini e visitatori, uno spazio a disposizione per enti e associazioni che vorranno organizzare incontri, laboratori e attività formative ed educative.

Una finestra sulla città
e sul mondo

Il progetto architettonico, caratterizzato da ampie vetrate che spalancano la vista sulla città e sulle montagne dell’arco alpino, si connette con le attività proposte all’interno dell’edificio che hanno l’obiettivo di aprire nuove prospettive e offrire spunti di riflessione per interpretare il presente e disegnare il proprio futuro. Un invito rivolto alla città ad aprirsi alla scoperta e a venire a esplorare il Rondò dei Talenti e le attività proposte.

Il progetto architettonico

Per disegnare il nuovo volto dell’edificio, del piano terra e del lastrico solare, la Fondazione CRC in collaborazione con l’Ordine degli Architetti ha promosso un concorso di idee rivolto ad architetti e designer under 40. Il concorso, pubblicato il 24 dicembre 2018 e chiuso il 20 novembre 2019, ha visto una grande partecipazione con la raccolta di 70 progetti da tutta Italia. Il concorso si è concluso con l’assegnazione dell’incarico allo studio dell’architetto milanese Marco Oriani.

Esterno

Il terzo paradiso dei talenti.

Opera di Michelangelo Pistoletto

Aperta allo scambio, l’arte di Pistoletto è l’incontro e il dialogo di più voci, un’estetica fondata sulla relazione e sulla partecipazione grazie alla capacità di uscire dai confini dell’opera per riportare l’arte alla vita sociale e la vita nell’arte. L’opera monumentale rappresenta il simbolo del Terzo Paradiso e promuove l’idea di partecipazione della comunità, talento dei giovani e lavoro collettivo. È stata realizzata con il contributo delle comunità locali e in particolare attraverso la combinazione di 122 disegni realizzati da bambini e raccolti dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea in sinergia con diversi attori della Città di Cuneo tra i quali l’Ambasciata del Terzo Paradiso.

Progetto

Il Rondò

Si dice che ognuno di noi abbia almeno cinque talenti. All’interno del Rondò, il talento è inteso come predisposizione che occorre riconoscere, nutrire e allenare con impegno e dedizione. Solo così una predisposizione naturale può diventare un talento e una risorsa per sé e per la collettività.
In anni di lavoro sul territorio con le scuole, le famiglie e gli enti è emerso come critico il tema della conoscenza di sé e delle scelte al futuro. In seguito ad attività di ascolto, analisi e ricerca sul tema, la Fondazione CRC ha deciso di creare un polo educativo per accompagnare i giovani alla scoperta e creare incontri e percorsi per diffondere conoscenza e alimentare la crescita di tutte le generazioni.

Aumento della conoscenza di sé

+

Con un’attenzione sia alla parte più personale (inclinazioni e predisposizioni) sia alle abilità e competenze.


Attività di scoperta ed esplorazione delle professioni e del mondo del lavoro

+

Attraverso percorsi più giocosi dedicati ai i bambini e più professionali e professionalizzanti per gli adulti.


Aumento delle competenze

+

Non solo educative e orientative ma anche delle competenze necessarie per qualificarsi e riqualificarsi nel mercato del lavoro. Viene sviluppato grazie a ricerca, esperienza didattica e formazione sulle diverse intelligenze e sui metodi più innovativi di apprendere e fare scuola.


Accompagnamento nel training alle scelte

+

Per arrivare a decidere ambiti di studio e professionali consapevoli e fluidi, all’interno di un percorso di crescita. Il training è sviluppato con momenti di confronto, colloqui, laboratori ed esperienze di “scelta” e di rinnovo e riqualificazione della propria vita personale, scolastica e professionale.


Il Rondò

La storia

1887

LA PALAZZINA DEL COMANDO DI DIVISIONE MILITARE

Per scoprire la storia di questo spazio occorre tornare indietro nel tempo al luglio del 1887, quando Giuseppe Giordana presentò all’Amministrazione comunale i disegni per la costruzione di una nuova palazzina. L’approvazione del progetto da parte della Commissione d’Ornato aprì la strada alla costruzione di edifici e alla modifica dei piani regolatori lungo il Viale Angeli, una zona che fino a quel momento era stata vincolata a pubblici giardini. La palazzina ospitò la sede del Comando Militare di Divisione fino all’8 settembre del 1943, quando fu occupata dalle truppe tedesche. Nel 1945 l’edificio fu danneggiato dai bombardamenti che colpirono la palazzina Streri e dagli scontri che ci furono durante la battaglia per la liberazione della città. Per un breve periodo, la palazzina fu occupata dai partigiani. Al termine della guerra, i locali della palazzina furono adibiti a ufficio e affittati a privati, fino a quando nel settembre del 1951 la Cassa di Risparmio di Cuneo acquistò lo spazio dagli eredi Giordana.

1978

NASCE “LA ROTONDA”

Nella primavera del 1978 la Cassa di Risparmio decise di demolire il vecchio fabbricato, all’epoca occupato dall’Ufficio del Registro, e di avviare la costruzione di un edificio dallo stile moderno. La redazione del progetto per il nuovo spazio venne affidato all’architetto Oscar Giusiano che presentò una soluzione caratterizzata da una pianta circolare e da una struttura insolita rispetto agli edifici dell’epoca. I giornali, in quegli anni, ribattezzarono l’edificio in costruzione con il termine di “rotonda”, per via della sua pianta quasi circolare, che richiamava l’architettura dell’antichità romana e di epoca romanica.

2019

DALLA FONDAZIONE CRC NASCE IL PROGETTO DEL RONDÒ DEI TALENTI

Dal 1978 al 2018 lo spazio è stato sede degli uffici della Cassa di Risparmio, diventata poi UBI Banca.
Nel 2019 la Fondazione CRC ha acquisito l’ex sede di UBI BANCA di Rondò Garibaldi, con l’obiettivo di rigenerare l’edificio e realizzare un nuovo polo educativo e ricreativo, punto di riferimento sui temi dell’orientamento e della didattica.

Un futuro
+SOSTENIBILE

La sostenibilità è la chiave per lo sviluppo urbano, economico e sociale del futuro. Il Rondò dei Talenti è il primo edificio in provincia di Cuneo realizzato con i parametri necessari per richiedere la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), uno standard riconosciuto a livello internazionale che certifica il livello di efficienza energetica e l’impronta verde degli edifici, esaminando tutti gli aspetti del processo di sviluppo e costruzione.